La cera in gel Veet gel caresse è la novità dell’estate 2010.
E’ stata commercializzata in Francia nella sua duplice variante, verde all’aloe e azzurra con olio di mandorle, mentre in Italia è reperibile solo la prima formulazione.
__Ho avuto modo di provare la versione azzurra, per pelli sensibili, ed è su di questa che si basa la mia review.
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_Le cerette della Veet sono senz’altro le mie preferire, ma in questo caso il giudizio non può che essere negativo. Se da un lato Veet gel caresse condivide il punto di forza delle sue sorelle della stessa marca, ovvero provoca decisamente poco dolore, dall’altro non svolge al meglio il suo semplice ma fondamentale lavoro di ceretta.
Risulta infatti del tutto inefficace sui peli corti rendendo del tutto inutile il suo utilizzo in zone delicate come il labbro superiore o, ancora, a operazioni di semplice mantenimento.
Fortunatamente basta pochissimo tempo per togliere i residui: si scioglie infatti con semplice acqua e lascia, almeno sulla mia pelle, arrossamenti contenuti e facilmente lenibili con un po’ di olio natiurale (jojoba, mandorle, oliva o qualsiasi altro abbiate in casa, purché naturale).
La confezione, per quanto molto graziosa, non compensa i macroscopici difetti di cui ho parlato. La descrivo comunque per dovere di precisioni. Si tratta di un contenitore in plastica trasparente, con un tappo-contenitore di ragguardevoli dimensioni: al suo interno trovano posto una confezione di 10 strisce depilatorie lavabili e riutilizzabili, il foglietto illustrativo e la spatola per stendere la cera. Quest’ultima merita un maggiore attenzione: estremamente comoda, ha una forma adatta a differenti parti del corpo a seconda del lato utilizzato (Gambe/braccia, ascelle/inguine, labbro superiore) ed è dotato di un indicatore termico che indica quando la cera è ad una temperatura tale da poter essere usata senza pericolo di scottature. Ruotando il tappo si arriva alla cera, protetta fa un film in alluminio. Tale protezione andrà rimossa prima si scaldare la cera a bagnomaria o in microonde.
E’ importante stenderla sulle parti da depilare in strisce quanto più sottili possibili: in questo modo, infatti, il risultato sarà migliore e i peli verranno strappati via più facilmente.
La ricompreresti? NO