Quello di oggi sarà un articolo diverso dal solito: niente recensioni o prodotti novità bensì una piccola riflessione su come i nuovi media ci permettano di coltivare le nostre passioni, restando costantemente aggiornati grazie alla versione hi-tech del più tradizionale passaparola. Di cosa sto parlando? Di quelle applicazioni che permettono di concentrare gran parte delle nostre relazioni nello spazio di un telefonino, consentendo messaggi testuali e vocali da leggere ed ascoltare quando si ha tempo, vere e proprie videochiamate per superare i momenti di lontananza e, non ultima, la condivisione di immagini scattate ovunque: dentro ad una profumeria per chiedere alle amiche se quel dato mascara è da acquistare o da evitare, per metterle a parte dell’ultima tonalità fluo dei nuovi rossetti Too Faced o semplicemente per avere l’impressione di fare shopping in compagnia anche quando si è da soli.
Non solo: lo scambio di informazioni e di opinioni che ne deriva sembra destinato ad allargarsi, includendo nuove persone e svolgendo un ruolo stranamente importante nella costruzione di questa nuova rete sociale. Una rete fondata sulla comune passione per la bellezza e su quegli oggetti forse frivoli, ma che riescono a rallegrarci come nessun’altra cosa al mondo.
Insomma, mi sono accorta che sempre più spesso i miei desideri cosmetici non nascono dalle passeggiate in centro città o dalle chiacchierate con le commesse bensì arrivano direttamente sul mio dispositivo mobile. Considerazione, questa, che fa sorgere una domanda spontanea: capita solo a me o è una descrizione nella quale vi rispecchiate anche voi?
Certo, descritte in questo modo le nuove tecnologie sembrano essere al servizio del più bieco consumismo, ma uno studio realizzato da LINE, applicazione che coniuga i punti di forza di WhatsApp e di Skype e vi aggiunge altri servizi interessanti, dimostra come in realtà le comunicazioni mediate dalle apparecchiature elettroniche possano portare ad un rafforzamento positivo delle relazioni anche in ambito puramente affettivo: il 70% degli intervistati ha infatti dichiarato di considerare LINE un aiuto per la vita di coppia, il 50% di voler affidare al sistema di messaggistica i propri auguri di San Valentino e tra loro una sostanziosa percentuale utilizzerà uno sticker, ovverosia un’immagine capace di esprimere in forma grafica la natura dei propri sentimenti. Proprio per questa ragione LINE lancerà in occasione di San Valentino un nuovo set di adesivi virtuali nati dalla collaborazione con IED, Istituto Europeo di Design, e Diego Paparelle, vincitore del contest Sticker Design @ IED.
Ora che abbiamo completato il quadro torno a chiedervi: cosa ne pensate? Siete d’accordo con le mie riflessioni? Che rapporti avete con LINE ed applicazioni simili? Fatemelo sapere in un commento qui sotto o sulla pagina Facebook del blog!
Dimenticavo: buon San Valentino a tutti!
